Percorso Rowinflow
Ricerca scientifica, knowledge management, internazionalità, etica e professionalità sono i valori del nostro modello di intervento.
Rowinflow nasce dal felice incontro tra Rowinteam e Flow for Excellence® – network multi-professionale focalizzato sulla gestione e valorizzazione del capitale umano nello sport e nelle organizzazioni.
Marisa Muzio – la project leader – si occupa da anni di benessere individuale e organizzativo e prestazione eccellente. Tematiche approfondite all’interno della cornice teorica della Positive Psychology, dove assume particolare rilevanza il concetto di flow.
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Perché Rowinteam e Flow for excellence®? Perché i protagonisti hanno vissuto simili esperienze nello sport d’alto: anche Marisa Muzio ha un passato d’atleta nella Squadra Nazionale Italiana di nuoto. Perché le diverse storie professionali, riconoscono comunque uguali filosofia e obiettivi: mettere in campo approcci pragmatici, supportati da metodologie e tecnologie all’avanguardia.
In questo scenario, tra i costrutti approfonditi dalla Positive psychology, il flow appare uno degli elementi più innovativi. Poco conosciuto nel mondo del lavoro – in azienda è più consueto il concetto di engagement – fa parte del linguaggio comune dei campioni dello sport. Si parla di momento magico, o di stato di grazia e rappresenta una condizione psico-fisica positiva, caratterizzata da concentrazione, controllo, coinvolgimento totale, chiarezza di obiettivi e motivazione intrinseca.
La connotazione positiva del Flow e la conseguente ricerca di opportunità d’azione sempre nuove e sfidanti che permettano di riviverla, ne fanno una delle maggiori condizioni favorenti la prestazione eccellente.
Da qui l’estrema importanza – per quanto riguarda l’ottimizzazione del rendimento – che il Flow riveste anche in ambito aziendale. Soprattutto, in un’ottica più allargata, fondamentale è il suo ruolo nel miglioramento della qualità dell’esperienza, sia essa agonistica, lavorativa o quotidiana.
Rowinflow per il business:
learning by doing
Le più moderne ricerche in campo psicologico e neuropsicologico tendono ad enfatizzare l’importanza di un apprendimento attivo, in poter sperimentare e sperimentarsi. Il dinamismo che caratterizza lo sport può guidare un percorso di attivazione e pratica dove l’apprendimento si lega alle sensazioni, ai pensieri e alle emozioni dell’azione.
Il remare insieme proposto in sinergia da campioni e consulenti aziendali, porta i partecipanti oltre la zona di comfort. Ne migliora la consapevolezza, favorisce una rielaborazione personale e confronto nel gruppo.
Questo avviene grazie ad un apprendimento basato sul fare.
Sotto la guida e la conduzione attenta di un team di esperti o di testimonial d’eccezione, sono previsti momenti:
- Indoor, caratterizzati da assessment psicodiagnostico, briefing e debriefing, role-playing, lavoro in piccoli gruppi ed esperienze di Mental Training.
- Outdoor, specificamente deputati all’esperienza di campo. Tecniche, segreti e dinamiche del canottaggio non sono semplicemente illustrati, ma vengono concretamente vissuti dai partecipanti. Questi saranno direttamente chiamati ad agire al pari degli sportivi che li accompagneranno e quindi, a riflettere sulle attività svolte.